Il cacao, derivato dai semi della pianta Theobroma cacao, ha origini antichissime e risale a oltre 6000 anni fa nel Rio delle Amazzoni. Utilizzato inizialmente dalle classi elevate, il cioccolato si presentava come una bevanda preparata con acqua calda, chiamata xocoatl, spesso aromatizzata con spezie.
 

Nel 1500, Cristoforo Colombo e Hernán Cortés introdussero il cacao in Europa, dove divenne rapidamente un lusso per i nobili, specialmente in Spagna. Durante il XVII secolo, gli Olandesi conquistarono il predominio commerciale del cioccolato, che si diffuse anche nelle caffetterie di Venezia. Fino al XVIII secolo, il cioccolato era considerato una bevanda virtuosa con proprietà miracolose.
 

Oggi, il cioccolato è il risultato di processi produttivi raffinati e si presenta in varie forme e gusti, dalla morbida alla dura, con note dolci o amare. Il cioccolato fondente, in particolare, è molto apprezzato per il suo inconfondibile sapore e l’esperienza sensoriale che offre.

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